Quando si sente parlare di caffè decaffeinato, si ha l'impressione che si tratti di un caffè alterato o comunque non paragonabile al caffè intero.
In realtà se un caffè è cattivo, resta cattivo anche una volta decaffeinato, così come uno buono resta buono. Certo, esistono tipi di caffè più o meno adatti a esser lavorati, ma la tendenza è sempre più a puntare alla qualità, cercando di dare al consumatore una nuova immagine di questo prodotto.
Demus, da sempre attenta al Cliente, all'Ambiente, alla Sicurezza e alla Salute dei Lavoratori, continua ad ottenere nuove ed importanti certificazioni.
L'adesione spontanea alle Norme Internazionali di riferimento avviene in un'ottica di Qualità Totale a conferma tangibile dell'elevato standard del prodotto e del processo produttivo.
Cupping App, l'applicazione realizzata da Demus per compilare le schede di assaggio indirizzata ad appassionati e professionisti.
Disponibile per smartphone e tablet.
Il processo utilizzato dalla Demus S.p.A. oltre ad estrarre la caffeina rimuove anche le cere presenti nello strato esterno del chicco di caffè, rendendo il caffè decerato oltre che decaffeinato, e perciò più digeribile.
Inoltre il sistema brevettato Demus garantisce anche la rimozione di aromi negativi (originati da tricloroanisolo e geosmina) e dei metaboliti fungini cancerogeni come l'Ocratossina A (3 brevetti ottenuti).